Vorrei essere americana solo per questa mattina che si è aperta con la luminosa notizia della rielezione di Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti d'America. L'entusiasmo è arrivato oltre oceano direttamente dalla festa di Chicago, alla quale ha potuto partecipare una platea mondiale, grazie alla diretta dagli U.S.A.    

A volte l'America con le sue contraddizioni ci sorprende e stupisce come esempio di democrazia: forse non tutti sanno che insieme al voto presidenziale, si son svolti referendum su temi differenti in diversi Stati americani ad esempio quello sulla liberalizzazione della marjuana ad uso "ricreativo" in Colorado e ad uso medico nel Massachusetts, sulle nozze gay (Maine, Maryland e Washington) ed infine  sull'abolizione della pena di morte (California).

Si pensa che gli scogli da superare per il rieletto Obama siano la riforma sanitaria già avviata e la crisi economica, ma il grande problema da affrontare, che riguarda anche noi europei, è la finanza
E' significativo notare che tutte le crisi economiche cicliche statunitensi (1929, 1987, 2008) sono avvenute sotto presidenze repubblicane e quindi con sistemi economico-finanziari improntati al liberismo, anche se come insegna il movimento "Occupiamo Wall Street" (1) contro le lobby finanziarie la politica può poco.

Per chi volesse approfondire il tema del dopo elezioni, segnalo la conferenza "Mediterraneo, Europa, Stati Uniti dopo la rielezione di Obama" che si terrà il 13 novembre a Milano nell'ambito degli incontri della Cattedra del Mediterraneo ed avrà come relatori l'ex ambasciatore Sergio Romano e gli editorialisti della Stampa e del Sole 24-Ore Vittorio Emanule Parsi ed Ugo Tramballi. (2)

Ebbene sì I would be American just this morning ... ed avere un presidente che dice che il meglio deve ancora venire! (3).

(1) "Occupy Wall Street"  è un movimento di contestazione degli abusi del capitalismo finanziario attraverso dimostrazioni pacifiche  che hanno come obiettivo Wall Street: sede della Borsa di New York e centro della finanza mondiale.
cfr. sito http://www.democracyuprising.com/ del giornalista Markl Engler autore del libro How to rule the world : the coming battle over the global economy / Mark Engler. -  New York : Nation Books, c2008. -  362 p. ; 24 cm.

(2) L'incontro promosso dal CPMO si terrà alle ore 17.30 presso la Sala conferenze di Palazzo Turati, in via Meravigli 9/b
cfr. invito http://www.cipmo.org/export/sites/Cipmo/vita-cipmo/2012/pdf/invito13.pdf

(3) http://www.barackobama.com/