Il 23 settembre prossimo due treni "rosa" partiranno uno da Palermo, l'altro da Bologna ed il 24 settembre si congiungeranno a Roma, luogo ideale dell'Unità d'Italia.


Il corteo si dirigerà poi verso il Parlamento per manifestare a favore del rispetto dei principi della Costituzione della Repubblica.

Si tratta del Treno delle donne per la costituzione, iniziativa promossa da Nella Toscano, referente della Rete delle donne siciliane per la rivoluzione gentile (1), alla quale hanno aderito diverse associazioni (AIDOS, Arcidonna, UDI, Centri anti violenza ...).

Considerando che l'altra metà del cielo rappresenta la maggioranza della popolazione del nostro Paese, questa mobilitazione, oltre a rappresentare un risveglio della coscienza civile al femminile, ribadisce il rispetto sostanziale della nostra Costituzione, laddove riconosce il diritto al lavoro, ripudia la guerra e sostiene le pari opportunità.

Come recita il Manifesto del treno delle donne "Vogliamo essere portatrici di legalità, giustizia e laicità e questo ci impegna a difendere la nostra Carta costituzionale che è garanzia imprescindibile per l'affermazione di questi principi.
Questa battaglia vogliamo farla insieme a uomini e donne ... per ribadire la volontà di pensare all'Italia unita, democratica, repubblicana."

Grazie alla Rete il "Treno delle donne" ha raggiunto oltre 5000 adesioni in un mese.

Per info ed adesioni:
http://www.trenodelledonneperlacostituzione.it/
http://www.trenodelledonneperlacostituzione.it/aderisci/98-adesioni-e-commenti-.html






(1)"La Rete delle Donne Siciliane per la Rivoluzione Gentile" è un movimento che si è costituito a gennaio del 2011 a Palermo e si riallaccia, avendone sottoscritto il manifesto, alla Rete Delle Donne Per la rivoluzione Gentile, costituitosi il 29 novembre 2010 a Roma.