L'importanza di Internet per la libertà di espressione è così evidente che persino l'ONU ha preso posizione per bocca del Commissario Frank La Rue, il quale ha dichiarato che l'accesso alla rete è un diritto civile e pertanto dev'essere sempre disponibile per tutti i cittadini (cfr. UN Human Rights Council,  Seventeenth session, Agenda item 3,  16 May 2011).

Insomma Internet è un diritto inviolabile, ma il riferimento alla garanzia dell'accesso alla rete non è legato tanto ai casi di censura da parte di regimi antidemocratici (pensiamo recentemente all'Egitto ed alla Siria, ma anche al caso di Cuba), ma al tentativo di introdurre limitazioni con la scusa della difesa del copyright.

Nei Paesi occidentali il blocco di internet è volto più a contrastare la pirateria online che a fini di censura: è il caso della contestata legge francese Hadopi, che sembra aver scoraggiato il peer to peer, ma incrementato l'utilizzo di altri servizi per lo streaming e il download diretto (Megaupload, Rapidshare, Allostreaming) e del Digital Economy Act (DEA) approvato dal parlamento inglese.

L'ONU ha quindi contestato il prevalere della tutela dei diritti dell’industria a discapito dei diritti civili e politici dei cittadini ed attraverso il Report of the Special Rapporteur on the promotion and protection of the right to freedom of opinion and expression ha sancito il diritto inviolabile all'accesso, dichiarando che nemmeno la "protection of national security or countering terrorism cannot be used to justify restricting the right to expression”.

L'unica eccezione prevista che giustifica il blocco o il filtro dei contenuti è l'azione contro la diffusione della pornografia infantile: "With regard to child pornography, the Special Rapporteur notes that it is oneclear exception where blocking measures are justified".

Senza internet non esisterebbero né blog né social network, contesti dove è possibile esprimere e condividere idee senza limiti temporali e barriere geografiche e fare controinformazione. Lunga vita dunque alla Rete, strumento indispensabile per l’esercizio del «diritto alla libertà di opinione e di espressione». 

Link a siti (si spera) liberi:

http://www.gliitaliani.it/

http://www.infiltrato.it

http://informarexresistere.fr/

http://www.liberainformazione.org/

http://www.sintesi.it/