"Bellissimo è il panorama del lago, cui accresce vaghezza la pittoresca e singolarissima Isola dei Cipressi, così detta perchè coperta di alti cipressi e pioppi, colà piantati verso il 1770, che sembrano sorgere dalle onde" (2) .
Eppure, sebbene sia avvolta da fascino e leggenda, l'Isola dei Cipressi esiste ed i dettagli della sua storia, citata in numerose pubblicazioni, non corrompono il mito che vi alleggia intorno: abitata in tempi preistorici (alla fine dell'Ottocento l'archeologo Pompeo Castelfranco vi trovò tracce di una stazione litica), residenza del Vice Re d'Italia Principe Beauharnais, oggi è proprieta privata della famiglia milanese dei Gavazzi.
L'Isola ed il lago di Pusiano, fonte di ispirazione di personaggi celebri come Stendhal ed il pittore Segantini, sono stati restituiti alla loro dignità negli anni '90 grazie all'intervento della Procura della Repubblica di Como ed in tempi più recenti grazie agli interventi di tutela eco-ambientale del CEDAM.
Agli inizi degli anni '90 sul lago di Pusiano erano praticate navigazione a motore, sci nautico e caccia, parecchie costruzioni abusive costeggiavano le sponde e l'acqua era inquinata per gli scarichi fognari. Poi grazie ad una denuncia alla Procura della Repubblica di Como ed al movimento dell'opinione pubblica, furono vietate caccia ed abusivismi, ripristinata la balneabilità delle acque con la costruzione del collettore fognario e per ultimo, ma non in ordine di importanza, fu posto il vincolo monumentale all'isola dei Cipressi da parte della Soprintendenza.
Mi auguro che oggi solo le visite guidate e la navigazione del battello possano turbare la poetica quiete dell'Isola.
Note:
1) La fauna lacustre è stata ripopolata da Gerolamo Gavazzi (attuale proprietario dell'Isola), il quale oltre ad aironi, pavoni e cigni ha inserito nel piccolo zoo isolano anche piccoli canguri Wallaby.
2) Miscellanea vol. 270, 1899.